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机构简介
Member Type: Company / Publishers / Children's Publishing Bohem Press Italia è una casa editrice apparentemente giovane. Quando è nata, nel 2001, aveva infatti alle spalle la trentennale esperienza, nel campo dell'editoria per l'infanzia, della casa madre svizzera, la Bohem Press di Zurigo. La casa madre Bohem Press è nata a Zurigo, nel 1973, per volontà di due giovani boemi provenienti da Praga, che hanno voluto ricordare, anche nel nome della casa editrice, la loro terra d'origine. Uno era l'illustratore già affermato Stepan Zavrel, e l'altro era un giovane musicista di nome Otakar Bozejovsky von Rawenoff, figlio di collezionisti d'arte. Oltre alla casa editrice, Stepan Zavrel ha fondato a Sarmede (Treviso) una mostra permanente d'illustrazione che oggi è diventata un Centro internazionale d'illustrazione per l'infanzia, con una scuola di pittura e illustrazione dove insegnano alcuni dei più grandi maestri d'arte. Oggi che Stepan Zavrel non c'è più, la mostra e la scuola proseguono le loro attività gestite da una Fondazione, mentre la casa editrice continua a pubblicare volumi per l'infanzia. Nel corso dei 35 anni di attività, la Bohem Press svizzera ha pubblicato oltre 300 titoli, complessivamente tradotti in oltre 50 paesi (Australia, Austria, Belgio, Brasile, Canada, Corea, Croazia, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Grecia, Inghilterra, Islanda, Isole Far Oer , Israele, Italia, Messico, Norvegia, Nuova Zelanda, Polonia, Portogallo, Olanda, Repubblica Ceca, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Stati Uniti, Sudafrica, Svezia, Svizzera, Tailandia, Taiwan, Turchia) e in numerose lingue o dialetti autonomi, quali il basco, il friulano, il ladino, il sardo, il gaelico e via via fino allo tswana, lo xhosa lo zuluò per un totale di 67 lingue/dialetti. Ha organizzato, in molti paesi, prestigiose mostre di illustratori per l'infanzia in musei, biblioteche, gallerie e per conto di pubbliche istituzioni. Tra le più significative: la galleria dell扐rt Directors Club e il Metropolitan Museum of Art a New York; il Museo do Pobo Galego e il Museo Espanol del Arte Contemporanea in Spagna; l扞tabashi Ward Museum of Art a Tokio, l'itani Memorial Art Museum, il Tokushima Modern Art Museum, il Kawara Museum di Takahama, il Museum of Modern Art di Wakayama e l扝okkaido Obihiro Museum of Art in Giappone. E ancora, mostre a Praga, Monaco, Helsinki, Zurigo, Vienna, Bratislava, Venezia. Ha ricevuto numerosi premi, riconoscimenti, menzioni, risultando la casa editrice più premiata in assoluto. Bohem Press Italia, realtà ormai indipendente dalla casa madre, ne mantiene la rigorosa linea di qualità e ricerca iconografica, pubblicando, oltre all'intera produzione della Bohem Press svizzera, libri connotati da testi che, nella loro freschezza narrativa, conservano il sapore della fiaba classica, anche grazie alle illustrazioni dei migliori artisti europei (Eric Battut, Gianni De Conno, Jindra Capek, Dusan Kallay, Giovanni Manna, Lucia Scuderi, Jozef Wilkon...). Bohem Press Italia può essere considerata una casa editrice "di nicchia". Pubblica 10-12 titoli l'anno, quasi esclusivamente albi illustrati per la prima infanzia (2-8 anni), cui si aggiunge qualche classico senza età come Il compleanno dell'infanta di Oscar Wilde e Le tre domande di Tolstoj. Nel 2009 la casa editrice affronterà la stimolante sfida della narrativa per ragazzi, con tre nuove collane.